Chiesa di Santo Stefano


Descrizione: molti sono i riferimenti storici ed ecclesiastici della chiesa presso la frazione di Vo’, dedicata a Santo Stefano, ma non ci sono documenti certi che ne provino la fondazione. Un disegno riportato nel libro di Bernardo Morsolin “Brendola-Ricordi storici” del 1879, presenta la cappella inserita nel cortile della villa Maffei. Proprio in quell’anno i signori Maffei fecero proposte al Comune di Brendola per ribassare il piano della Strada dei Martiri e di demolire la chiesa esistente lungo la strada stessa per costruirne un’altra in prossimità di quella demolita. La nuova chiesa fu costruita a spese dei signori Maffei, fu aperta e consacrata al culto il 26 dicembre 1881, giorno di Santo Stefano, titolare della stessa. La chiesa però era piccola e nonostante le insistenti richieste, gli abitanti del borgo non ottennero la concessione di un sacerdote fisso per la messa festiva, opposizione che era caldeggiata anche dall’arciprete don Francesco Cecchin, che aveva in progetto ben altre soluzioni al problema. Tuttavia dopo qualche tempo, il 6 ottobre 1923, ci fu la benedizione e la posa della prima pietra dell’attuale chiesa di Santo Stefano. E’ del 18 ottobre 1925 il decreto che sanciva la costituzione della nuova parrocchia. Nel 1927 fu costruito l’oratorio attiguo alla chiesa. Nel 1930 venne costruito il campanile e nel 1931venne inaugurato con tutto il complesso campanario. Nel 1939 vennero fatti i lavori di ampliamento e innalzamento. Ora la chiesa ha una pianta a croce latina e a tre navate. Oltre all’altare maggiore c’è l’altare di Sant’Antonio, della Beata Vergine Assunta e, dal 1953, di Santa Bertilla. Si possono poi osservare il rosone del professore Modolo e il sottostante dipinto raffigurante la copia della pala del Maganza dedicato a Santo Stefano; le finestre istoriate con le immagini degli apostoli e delle virtù teologali.

Indicazioni: dal centro di Brendola sono due le alternative per raggiungere la Chiesa di Santo Stefano a Vo’, sia in macchina (in 3minuti) sia a piedi (in circa 30 minuti):

  1. Prendere Via Revese, svoltare a destra in Via Carbonara e procedere per circa 1,5km. La Chiesa si trova sulla destra.
  2. Prendere Via Rossini e continuare tenendo la sinistra lungo la Strada Provinciale 12 in direzione Vo’. Alla prima rotatoria prendere la terza uscita verso Via Giuseppe Verdi. Alla fine della strada svoltare a destra e percorrere Via Carbonara per 2 minuti. La Chiesa si trova sulla sinistra.

 

La Chiesa di Santo Stefano fa parte dell’itinerario “Percorso rosso: Brendola un luogo di delizie (punto 6)” proposto nella sezione dedicata del sito.